Introduzione
Dal 1° gennaio 2020 Campione d’Italia adotta l’ILCCI – Imposta Locale sul Consumo – che sostituisce l’IVA all’interno dell’enclave, mantenendo però l’integrazione nel territorio doganale UE. Con aliquote allineate all’IVA svizzera (8,1 % standard) e regime monofase, l’ILCCI offre alle imprese locali un vantaggio competitivo e una burocrazia semplificata. Questa guida spiega quando si applica l’ILCCI, come si calcola e quali opportunità crea per attività tradizionali e digitali.
1 Cos’è l’ILCCI e perché esiste
- Origine: introdotta dalla Legge 160/2019 su autorizzazione UE per sostituire l’IVA, mantenendo parità di concorrenza con il vicino Ticino.
- Caratteristiche
- Imposta monofase: colpisce solo il consumo finale.
- Gettito destinato al Comune di Campione d’Italia.
- Aliquote agganciate all’IVA svizzera (aggiornate automaticamente).
- Vantaggi: aliquota inferiore all’IVA italiana, procedure di versamento annuale anziché liquidazioni periodiche.
2 Ambito di applicazione
Operazione | ILCCI | IVA |
---|---|---|
Vendita di beni/servizi a consumatori finali dentro Campione | Sì | No |
Importazioni di beni a Campione da UE/extra-UE | Sì (pagata in dogana) | No |
Vendite da Campione verso Italia o estero | No (esportazione) | Cliente versa IVA all’import |
Definizione di consumatore finale
Qualsiasi soggetto che acquista a Campione per scopi non professionali. Le operazioni B2B tra imprese locali, invece, non scontano l’imposta.
3 Aliquote e calcolo
- 8,1 % – aliquota standard (beni e servizi generici).
- 3,8 % – ridotta (es. ristorazione, hotel).
- 2,6 % – super-ridotta (generi alimentari di base, libri).
Esempio
Un ristorante emette conto da 100 € → ILCCI 3,8 € → totale cliente 103,8 €.
L’esercente versa l’imposta riscossa in dichiarazione annuale entro
il 30 giugno dell’anno successivo.
4 ILCCI vs IVA: focus sui business digitali
4.1 Software e servizi online
- Cliente residente a Campione → fattura con ILCCI 8,1 %.
- Cliente in Italia/UE → operazione extra-IVA; il cliente autoliquida l’IVA o paga all’import (possibile uso regime OSS/IOSS sotto 150 €).
4.2 E-commerce di beni fisici
Scenario | Imposta applicata | Note operative |
---|---|---|
Cliente compra in negozio a Campione | ILCCI | Prezzo competitivo vs IVA 22 % |
Spedizione da Campione → Roma | Nessuna in partenza | Corriere incassa IVA italiana al cliente |
Import UE → Campione | Cliente paga ILCCI in dogana | Nessun dazio su merce UE |
Per gli store online con magazzino a Campione, il regime extra-IVA consente di pubblicare listini netti e gestire l’IVA del paese di destinazione via IOSS, migliorando la customer experience.
5 Vantaggi e criticità
Vantaggi
- Prezzi al dettaglio più bassi (aliquota 8,1 % vs 22 %).
- Meno adempimenti: un solo versamento annuo.
- Cash-flow favorevole su import da extra-UE (niente IVA anticipata).
Criticità
- Nessun meccanismo di detrazione: l’ILCCI pagata sugli acquisti non si recupera.
- Necessità di gestire correttamente le prove di esportazione per vendite verso l’Italia/UE.
- Aggiornamenti frequenti delle aliquote (adeguamento all’IVA svizzera).
Conclusione
L’ILCCI rende Campione d’Italia un territorio fiscalmente attrattivo, specialmente per retail, hospitality ed e-commerce ad alto margine. Con un’aliquota ridotta e burocrazia semplificata, le imprese possono praticare prezzi convenienti e liberare liquidità. Chi avvia o trasferisce un business nell’enclave dovrà però padroneggiare le regole di esportazione, distinguere correttamente quando applicare ILCCI o IVA e mantenersi aggiornato sulle variazioni normative.
Fonti normative
- Legge 160/2019, commi 559-568 – istituzione ILCCI.
- Direttiva (UE) 2019/475 – esclusione Campione da IVA UE.
- DM MEF 16 dic 2020 – regolamento applicativo ILCCI.
- DM MEF 24 gen 2024 – aggiornamento aliquote 8,1 % / 3,8 % / 2,6 %.
- Codice Doganale dell’Unione (Reg. 952/2013) – procedure import/export applicabili a Campione d’Italia.