Introduzione
Campione d’Italia è un’enclave italiana in Svizzera: i residenti possono aprire conti sia in banche italiane (IBAN IT in euro) sia in banche svizzere (IBAN CH in franchi). La scelta influisce su operatività, costi e adempimenti fiscali. Questa guida spiega:
- differenze fra conto italiano e svizzero;
- documenti e iter di apertura;
- obblighi fiscali (Quadro RW, IVAFE, Common Reporting Standard);
- consigli pratici per gestire al meglio più valute.
1 Scegliere la banca giusta
Caratteristica | Banca italiana (IT) | Banca svizzera (CH) |
---|---|---|
Valuta principale | Euro (EUR) | Franco svizzero (CHF) |
IBAN | IT… | CH… (o IBAN internazionale) |
Costi tipici | Canone basso, bollo € 34,20/anno | Canone medio-alto; talvolta saldo minimo |
Operatività SEPA | Completa | Bonifici SEPA possibili, ma fees/cambi valuta |
IVAFE / monitoraggio | Nessuno (conto domestico) | Sì, salvo esonero Campione per redditi CH |
Vantaggi | Bonifici e addebiti utenze in euro facili | Pagamenti in CHF senza cambio; filiali vicine |
Tip: molti residenti mantengono due conti: uno italiano per stipendi e bollette in euro, uno svizzero per incassare redditi in franchi o pagare spese in Ticino.
2 Iter di apertura
2.1 Conto in banca italiana
- Documenti: carta d’identità, codice fiscale, prova di residenza.
- Richiesta in filiale (Como, Milano) o online.
- Attivazione immediata con IBAN italiano; rilascio carte e home banking.
2.2 Conto in banca svizzera
- Appuntamento in filiale ticinese (UBS, BPS, PostFinance, ecc.).
- Documenti: passaporto/carta d’identità, codice fiscale, certificato di residenza a Campione, prova di provenienza fondi.
- Questionario antiriciclaggio (profilo economico).
- Apertura in 2-5 giorni; rilascio IBAN CH e carte multi-valuta.
3 Aspetti fiscali
3.1 Quadro RW e IVAFE
- Conti italiani: nessun adempimento.
- Conti svizzeri: vanno indicati nel Quadro RW se il saldo massimo
15 000 € o la giacenza media > 5 000 €.
- IVAFE: € 34,20/anno per conti esteri con giacenza > 5 000 €.
3.2 Esonero speciale Campione
Se il conto svizzero riceve solo redditi di lavoro o pensione provenienti dalla Svizzera, i residenti di Campione non devono compilare RW né pagare IVAFE (art. 5-quater DL 167/1990).
3.3 Common Reporting Standard
Dal 2017 banche svizzere trasmettono automaticamente all’Agenzia delle Entrate dati su saldi e movimenti dei residenti italiani: vitali la corretta dichiarazione e il rispetto degli esoneri previsti.
4 Consigli pratici
- Cambio valuta: preferisci conti multi-valuta o broker online per convertire EUR/CHF a spread ridotto.
- Bollo conti italiani: su depositi < 5 000 € l’imposta di bollo non è dovuta.
- Limiti contante: in Svizzera il prelievo di CHF può essere soggetto a controlli; mantieni traccia per eventuali verifiche antiriciclaggio.
- Dual banking: usa il conto italiano per SEPA, il conto svizzero per spese quotidiane in Ticino; automatizza bonifici ricorrenti fra i due.
- Assistenza fiscale: per casi complessi (investimenti, trading, criptovalute su conti esteri) consulta un commercialista esperto di Campione d’Italia.
Conclusione
Avere un conto bancario adeguato è fondamentale per chi risiede a Campione d’Italia. Combinare un conto in euro in Italia e un conto in franchi in Svizzera consente la massima flessibilità, sfruttando i vantaggi geografici e fiscali dell’enclave. Conoscere e rispettare gli obblighi (Quadro RW, IVAFE, CRS) – e gli esoneri dedicati ai campionesi – garantisce tranquillità e piena conformità alle norme.
Fonti normative
- DL 167/1990, art. 5-quater c. 6 – esonero RW/IVAFE per residenti di Campione su conti svizzeri con redditi di lavoro/pensione.
- Legge 160/2019 – regole fiscali speciali e conferma esonero.
- Provv. AE 31/03/2015 – chiarimenti monitoraggio titolari conti CH.
- Accordo Italia-Svizzera CRS 2015 – scambio automatico informazioni finanziarie.
- Circolare AE 28/E (2022) – istruzioni IVAFE e soglie di esonero.